Come scegliere lo Stile industriale

Poiché era costoso costruire o coprire resti industriali come tubi e condutture, questi sono stati lasciati sul posto e sono diventati una caratteristica distintiva dello stile. Scegliere lo stile industriale comporta muri in mattoni a vista, travi del soffitto e pavimenti in cemento o legno, tutti elementi mantenuti a ricordo della destinazione originaria dell’edificio.

Metallo e legno sono i due materiali che rimangono dopo che un’azienda ha lasciato il suo spazio e ne sono diventati parte integrante. Nessun altro stile si identifica così fortemente con gli elementi in metallo, mentre il legno aggiunge calore e consistenza e il metallo dà il tocco di eleganza e modernità.

Cosa significa Stile Industriale?

Utilizzare queste materie prime significa creare lo stile industriale favorendo l’esposizione di dettagli architettonici e meccanici, come mattoni, travi, condotti e tubi, piuttosto che cercare di nasconderli. Cosa significa stile industriale? Significa che ha intrinseco nella sua essenza un design grezzo e incompiuto.

É un tipo di arredamento che prende ispirazione dall’aspetto nobile di magazzini, fabbriche e altre strutture industriali dismessi e contempla dettagli architettonici essenziali, oltre a materiali recuperati e riciclati.

Gli arredi sono generalmente resistenti e spesso ottenuti da cantieri di recupero. Il miglior vantaggio nella creazione di case in stile industriale è l’opportunità di personalizzarne il look utilizzando mobili e decorazioni completamente unici per la tua casa.

Come inizia lo stile industriale

Lo stile industriale inizia quando molte fabbriche ed edifici commerciali storici sono stati convertiti in spazi residenziali. Vecchi stabilimenti e magazzini abbandonati sono stati sbandierati improvvisamente come risorse per enormi progetti di edilizia residenziale.

Questa tendenza sembra sia iniziata a Lower Manhattan, alla fine degli anni ’60, quando alcuni artisti affittarono gli spazi come studi e poi li trasformarono nelle loro abitazioni. Tra i più noti era il re della Pop Art Andy Warhol, che convertì notoriamente un vecchio magazzino in loft dove avrebbero vissuto e lavorato. Questi spazi hanno celebrato la loro prima vita come fabbriche trasformandosi poi in quartieri di artisti contemporanei ispirando successivamente l’architettura e l’arredamento.

Lo stile industriale: le sue caratteristiche

Uno dei tratti distintivi e il principale vantaggio dello stile industriale è la sua versatilità. Ma la chiave per ottenere uno stile industriale è far sentire di essere all’interno di un ambiente da magazzino abbandonato.

Un ambiente che si esprime nel modo migliore decorando con pezzi ed elementi grezzi di fabbrica e macchinari recuperati insieme a fotografie vintage e reperti in pelle consumata che comunque siano emblema delle caratteristiche più importanti che andiamo ad elencare:

• Materie prime, spesso originali per lo spazio, come legno grezzo, metallo e cemento.
• Muri di mattoni non finiti esaltano il tema industriale di una casa
• Non nascondere ma ostentare gli elementi interni
• Ampio spazio aperto con soffitti alti
• Illuminazione che si abbina alla sensazione di fabbrica grezza
• Mobili dalle linee pulite con design semplici

Porte industriali

Anche lo stile degli interni sta cambiando e una delle tendenze più recenti ha visto un forte slancio delle porte industriali abbinate a pavimenti in cemento lucidato e pareti grigie. Si vede il mix di mobili vecchi e nuovi o riciclati che fanno sfoggio tra la muratura a vista, l’acciaio inossidabile in un ambiente più flessibile e modulare.

Questa tendenza delle porte industriali ha contagiato l’ambito commerciale proponendosi come pareti divisorie, consentendo così ai progettisti di personalizzare veramente un ambiente di lavoro. Infatti, l’ampia scelta di stili, colori e materiali ha reso possibile la separazione di locali esteticamente piacevole, oltre ai requisiti acustici e di protezione antincendio ottimizzando l’organizzazione dell’edificio in cui si trovano.

Il grigio antracite è attualmente l’opzione di colore predominante nella scelta dei profili tra alluminio, acciaio inox, ferro, rame, ottone. Possiamo dire che la famiglia dei metalli è numerosa, il metallo è il materiale di punta delle porte industriali.

Porte industriali in legno

Il fascino dell’ambiente industriale offre tante idee di design, ma la bellezza naturale, l’espressione di estetica ed eleganza del legno renderanno unica la casa. Le porte industriali in legno hanno da tempo trovato spazio in appartamenti e uffici completando perfettamente l’intero stile.

Il legno si è guadagnato la sua reputazione grazie all’aspetto naturale e massiccio e le porte in legno sono ampiamente utilizzate negli edifici residenziali, offrendo un aspetto stravagante unito a praticità perché sono state create per durare per sempre e sono di facile manutenzione

La struttura in legno può includere anche delle vetrate di sicurezza trasparenti per avere una porta con un effetto minimalista e un forte carattere di design moderno. Sono un’opzione stilistica perfetta per chi apprezza l’aspetto autentico dello stile industriale e vuole aggiungere un dettaglio emozionante al proprio design.

Ferro e vetro per la porta scorrevole industrial 

Una delle combinazioni più gettonate per le case dallo stile industriale è sicuramente la porta scorrevole industrial in ferro e vetro, una particolarità che dona carattere all’ambiente. La sobria linearità del vetro si sposa infatti in modo sublime con il rigore dei profili metallici.

La luce è un dettaglio fondamentale nelle case industriali e la porta scorrevole industrial allegerisce l’intero progetto. Per questo l’ideale sarebbe optare per queste porte che permettono di dividere gli spazi senza restringerli visivamente e garantendo una perfetta illuminazione.

Vetrata industriale

La nuova tendenza della vetrata industriale ha preso piede grazie a questo stile. La parete divisoria in vetro è attualmente una delle tendenze interne popolari nel settore del design di interni. È un revival basato su uno stile tardo art déco che riflette l’architettura dell’inizio del XX secolo e il cui aspetto può ora essere ottenuto attraverso la separazione degli ambienti.

Negli ultimi anni queste separazioni sono state considerate un design piuttosto obsoleto ma, essendo associate a vetri singoli, come molte altre tendenze per interni, hanno fatto un serio ritorno, beneficiando di una gradita modernizzazione.

Un progetto di sviluppo di uffici con pareti divisorie in stile officina con il vetro primo attore può sembrare strano? Non c’è dubbio che le la vetrata industriale, oltre che per officine o ocali commerciali, possono anche funzionare, con effetti sbalorditivi, in un edificio moderno. I montanti in acciaio all’interno della vetrata di questi uffici moderni, consentono alla parete un ruolo determinante incrementando l’apertura dello spazio. È uno spazio di lavoro più moderno, ma funziona altrettanto bene e può essere combinato con diversi stili di vetratura.

Vetrate in ferro e vetro per esterni 

Dal design contemporaneo e funzionale, le vetrate in ferro e vetro per esterni sono strutturalmente robuste, costruite con singole lastre di vetro temperato di sicurezza, a differenza delle alternative più economiche. Le porte hanno anche un solido blocco della serratura, che dà tranquillità quando è montata la ferramenta, poiché non c’è da preoccuparsi di forare direttamente il vetro.

I sottili telai in ferro per vetrate, verande in vetro conferiscono un aspetto robusto ed elegante sia negli appartamenti moderni che negli edifici ristrutturati. Il sistema di porte scorrevoli e binari  aggiunge un look alla moda alle stanze, risparmiando spazio. Queste porte non solo accrescono il carattere e il fascino di un’abitazione, ma i vetri massimizzano con stile anche il flusso di luce del giorno in tutta la casa.

Vetrate vintage industriali da interni

Le vetrate vintage industriali da interni sono una delle più raffinate tendenze del design in questo momento, con molte aziende e case che adattano questo stile nei progetti dei loro interni. L’aspetto vintage può conferire molto più carattere, ma allo stesso tempo esprimere una forte personalità nell’assieme.

L’effetto vintage è cresciuto in popolarità grazie ai molti interior designer che utilizzano le basi originali di un edificio con le pareti in mattoni e tubazioni di metallo a vista offrendo una combinazione interessante tra le vetrate vintage industriali e un qualsiasi mobile usato, testimone dello stile di un’epoca. Molte persone hanno adottato questo stile dando un timbro originale su qualsiasi interno, sia in casa che in azienda.

Finestre stile industriale

Le finestre svolgono un ruolo molto importante perché riempiono lo spazio di luce naturale e sono anche un fattore determinante dello stile industriale, oltre che elemento decorativo. Queste caratteristiche delle finestre industriali hanno ora trovato il loro impiego anche negli spazi abitativi privati, in quanto ne qualificano lo stile.

La classica finestra industriale si trova solitamente in vecchi capannoni industriali e vecchi edifici aziendali. Solitamente si tratta di una finestra in metallo, in ferro o in ghisa, più raramente anche in legno massiccio.

I materiali e le forme da costruzione storici non sono apprezzati solo nei vecchi edifici, ma anche nell’architettura privata. Le vecchie vetrine delle fabbriche ora adornano anche appartamenti e studi di artisti, dove sono considerati chic e alla moda. I moderni serramenti industriali coibentati hanno anche il vantaggio di poter risparmiare molta energia.

Quali finestre scegliere per una casa in stile industriale?

É importante prestare attenzione alle finestre quando si desidera creare una casa in stile industriale. Quali finestre scegliere? Le soluzioni in alluminio sono la scelta migliore per ottenere l’effetto di finestre panoramiche che possono occupare l’intera parete. Quelle in PVC non differiscono per funzionalità, design ed estetica da quelle in alluminio.

Vediamo quali finestre scegliere in base alle esigenze di funzionalità, design ed estetica e come differiscono per i materiali che si abbinano allo stile dei loft per essere perfette come finestre industriali.

PVC

Pratico e di facile manutenzione, il PVC ha buoni valori di isolamento acustico e termico, è riciclabile e vanta una lunga durata con prezzi molto contenuti

Alluminio

Resistente alle intemperie, indistruttibile, l’alluminio è un materiale leggero con buoni valori di isolamento e richiede una bassa manutenzione. Grazie all’alta qualità si possono realizzare elementi di grandi dimensioni, ideale per serramenti industriali.

Legno-alluminio

Il legno è un materiale naturale con ottimo isolamento termico e le finestre di questa coppia legno-alluminio offrono il meglio dei due materiali garantendo leggerezza e stabilità. L’abbinamento è molto resistente agli agenti atmosferici grazie all’alluminio e si presenta con un design accogliente grazie al legno.

Tende industrial

Le tende industrial risolvono efficacemente i problemi di separazione degli spazi comuni nella produzione commerciale, nei magazzini e negli impianti, proteggendo contro la maggior parte dei prodotti chimici, fumi, polvere e vernici spray. Le tende divisorie industrial aiutano a eliminare molti rischi nel lavoro e offrono molti vantaggi.

Applicazioni delle tende industrial

Ottime come pareti divisorie, le tende industrial, interne o esterne, sono una soluzione efficace per facciate continue o porte retrattili realizzate in PVC ignifugo. Sono utilizzate per fornire una separazione rapida e temporanea di due aree. Le applicazioni tipiche per le tende industriali sono:

• Creare cabine
• Barriere a tenda mediche e farmaceutiche
• Separare le linee di produzione industriali
• Contenimento dei fumi e del rumore
• Contaminazione e separazione degli alimenti
• Protezione dagli agenti atmosferici su tettoie e recinzioni.

Oltre a separare le zone di lavoro e creare un’area di produzione più snella ed efficiente, le tende industrial riducono le spese generali perché hanno un costo solo del 10% rispetto ai progetti permanenti di pareti in cemento o mattoni e malta.